In questo articolo, Lenin parla del 'significato progressivo' della migrazione dei popoli, auspicando la rottura delle barriere e dei pregiudizi nazionali tra gli operai per evitare la guerra imperialista. Oggi, quei presupposti sembrano cadere, ma all'epoca la migrazione dei lavoratori rappresentava un fattore di forgiatura di schiere di lavoratori coscienti e compatti.